In realtà la ricetta si chiama Riso Manjula, ma per me resta il riso indiano di Domitilla, o ancora meglio il risotto della Sora Tilla come dice il buon Sergio A.
Ho mangiato molti piatti di origine asiatica e devo dire che li apprezzo molto, allo stesso tempo devo ammettere che non sono molto semplici da preparare , o almeno non tutti.
La scorsa vigilia del nuovo anno abbiamo festeggiato a casa mia, tra amici; ognuno serviva un piatto come antipasto, io democraticamente ho imposto a Domitilla di preparare il suo riso indiano, perché lo adoro.
E proprio perché lo adoro, e tra l’altro non lo ritengo difficile da preparare, lo ripropongo nel mio diario.
300/400 grammi di riso basmati*
3 carote
2 zucchine
1 porro
1/2 cipolla
3 uova
uva sultanina (idratata)
una manciata di mandorle ( mettine quante ne desideri)
pinoli tostati
salsa di soia
Procedimento:
In una casseruola grande metti a soffriggere una noce di burro e un cucchiaio di olio, con la cipolla per farla appassire, poi aggiungere porro carote zucchine. Le verdure devono essere tagliate alla julienne.
Le uova vengono cotte a parte e poi mischiate al resto.
*il riso basmati deve essere al dente, ci sono diverse tipologie di cottura
io lo cuocio in questo modo:
lo lavo rigorosamente e poi lo misuro in tazze
lo metto a bagno in acqua fredda per 20 minuti
lo scolo, e poi lo metto in una pentola aggiungendo acqua in tazze pari a quelle del riso
arrivato ad ebollizione abbasso la fiamma al minimo e lo lascio per 10 minuti per poi scolarlo definitivamente.
Il riso può essere salato e non, dipende dai gusti
io aggiungo un po di sale prima dell’ebollizione.
Alla fine mischio tutti gli ingredienti e aggiungo salsa di soia a piacere e curry (io ne metto tanto…….poi fate voi)